sabato 30 ottobre 2010

View Conference 2010

Ebbene si. Quest'anno sono finalmente riuscita a seguire questo "evento internazionale incentrato sulla computer grafica, le tecniche interattive, il cinema digitale, l'animazione 3D, i videogiochi, gli effetti visivi."

Gli effetti visivi di Inception, Step Up 3D; il dietro le quinte del bellissimo corto Day and Night; come nasce un eroe; la storia della stereoscopia. Devo dire che sono molto soddisfatta.
Nel caso non foste riusciti a seguire questo evento vi consiglio di visitare il sito di OndeQuadre, il portale web-media del Politecnico di Torino per interviste ai protagonisti dell'evento ed estratti dalle quattro giornate di interventi e workshop.

domenica 24 ottobre 2010

damn

Ho una intensa voglia di scrivere oggi. Eppure qualcosa non va.
La mia mente è affollata di parole e, seppure abbia tentato più volte di completare un post, continuo a fallire ricominciando da capo. Forse dovrei capire una volta per tutte cosa non va nella rete di casa mia.


lunedì 18 ottobre 2010

scoperte

Oggi la lezione è stata talmente interessante che abbiamo scoperto un sito fichissimo di free games e siamo diventate imbattibili nel trovare le cinque differenze e numeri nascosti in disegni fichissimi (si lo so è una ripetizione ma questo è l'aggettivo che rende meglio l'idea). Il lunedì in fondo non è poi così male. Per ora.

Mi piacciono i piccoli giochi gratuiti.

lunedì 11 ottobre 2010

mancanze

A volte penso che alcune cose non dovrebbero accadere. Divento nervosa.
Sbaglio. Compio l'errore di pensare che quello che è ingiusto per me, lo è anche agli occhi degli altri. Ma io non sono uguale agli altri. E gli altri non pensano come me. E allora basta così.

Mi piace scrivere. Mi permette di dire quello che gli altri non vedono.

giovedì 7 ottobre 2010

unito vs polito

Oggi ho assistito a una sessione d'esame di Psicologia. Alla stessa ora una decina o più di esami. Stesso professore ovviamente. Vari assistenti che, nel brusio generale (e decisamente intenso e fastidioso) di una aula di modeste dimensioni, fanno la gara a chi urla di più nel fare l'appello. Ecco, tutte le storie sulla disorganizzazione dell'università di Torino sono vere. E mi trovo a dire una cosa che generalmente uno non direbbe..

Mi piace il Politecnico.

sabato 2 ottobre 2010

di getto#4

Era una spiaggia dalla sabbia fine e bianca. Greta camminava lenta, sola coi suoi pensieri. Amava immergere i piedi nella sabbia e sentire l'acqua salata ricoprirli. Indossava un vestito leggero, di quelli che sono stropicciati di natura e puoi anche non stirare. I capelli sciolti ricadevano sulla schiena, morbidi. Monica li guardava oscillare ad ogni passo dell'amica. Stava affondando i bianchi denti in una succosa pesca e si guardava in giro. Le piaceva prendere il sole e lasciare che l'intenso calore dell'estate, e gli sguardi dei vicini d'ombrellone, abbracciassero il suo corpo longilineo. Cosa assolutamente lontana dai desideri di Jo. Capelli rosso fuoco e pelle color latte. La più estroversa e dinamica delle tre durante la notte, si trasformava in una solitaria e monotona turista di giorno. Lei, un ombrellone e un libro.
Alla vista di un estraneo sarebbe sembrato che queste fanciulle non avessero nulla in comune, eppure anche le cose più diverse possono rivelare la stessa essenza. E così era per loro.