che tanto mi erano vicini
e tanto amavo?
Credo che sono troppo sparsi;
Non furono ben curati,
e sono andati.
[...] Sono amici che il vento si porta,
e c'era vento di fronte alla mia porta,
li portò via.
(da Il compianto di Rutebeuf vv. 110-115, vv. 122-124)
Meno male che a volte il vento tace.